La ricetta dei biscotti alle ortiche: i "zaeti" verdi
Sulle ortiche se ne dicono di cotte e di crude.
A questo proverbio noi diciamo: per fortuna! È sempre lasciare del terreno libero per avere un po' di ortiche a primavera.
Le ortiche sono un ingrediente semplice e facilmente reperibile nel proprio giardino o in quello della nonna. È necessario munirsi di guanti in lattice, forbici e un cesto di vimini.
Abbiamo pensato a questa ricetta in occasione del Workshop in Food Photography di aprile, mettendo insieme una ricetta classica veneta con ispirazioni dal web e un po' di immaginazione.
Ecco la ricetta 🌱
INGREDIENTI 🍃
- 500 gr farina 00
- 150 gr farina di mais (non istantanea, mi raccomando! Noi abbiamo usato quella di Mais Cinquantino)
- 250 gr burro
- 250 gr zucchero
- 1 bustina di Cremor Tartaro già addizionato di bicarbonato
- 100 gr di ortiche lessate
- 2 limoni con la buccia da grattugiare
- 4 tuorli di uova buone buone 🥚delle galline di Ca' de Memi
- 1 pizzico/i sale
Mescolate la farina con il Cremor Tartaro e tenete a parte in una ciotola.
Tuffate le ortiche in acqua bollente per 2 minuti, scolatele e versatele nel ghiaccio in modo da conservare il colore verde intenso, poi strizzate bene. Per aiutarvi nell’eliminare l’acqua in eccesso potete formare delle piccole palline. Tritate le ortiche nel mixer. Se invece usate il frullatore ad immersione aggiungete alle ortiche un po' di olio extravergine.
Impastate il burro morbido con lo zucchero, aggiungete i tuorli e mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungete la farina, la buccia di limone grattugiata, il sale. Amalgamate le ortiche tritate all'impasto.
Lasciate riposare un po’ l’impasto in frigo.
Formate delle palline schiacciate, proprio come si fa per i zaeti e disponeteli su una teglia coperta con carta da forno. Cuocete per circa mezz’ora a 160-180 gradi, a seconda del tipo di forno che avete. Fate attenzione a non tenerli troppo, se si dorano perdono il colore verde acceso.
Consiglio speciale 🌿
Se raddoppiate le dosi avrete più biscotti da mangiare, da regalare a qualche amico o da portare in ufficio per le pause caffè. Farete un figurone e sporcherete la cucina solo una volta. Durano circa 15 giorni.
Versione per il giorno
Versione per la sera
Fateci sapere se la provate la ricetta a casa e mandateci le foto! Per qualsiasi suggerimento siamo qui. Nel frattempo noi li mangiamo con il gelato al pistacchio!