magnolia, LA NEWSLETTER
Ca' de Memi ha una newsletter, si chiama Magnolia: arriva circa ogni mese, in data rigorosamente variabile e racconta il nostro lavoro e quello che accade a Ca' de Memi ma anche destinazioni e idee di viaggio, riflessioni e notizie dal mondo del turismo rurale, dal nostro Veneto e da angoli nascosti di mondo.
Non troverete racconti nostalgici, né facili narrazioni sulla bellezza e sulla necessità del ritornare alla terra e del salvaguardare le tradizioni. La realtà e il nostro lavoro sono ben più complessi e meritano riflessioni più ampie, più scomode, più difficili. Vogliamo provarci.
Perché magnolia 🌳
In giardino, all'ombra della nostra magnolia ormai centenaria, abbiamo riso (tanto), incontrato persone da tutto il mondo e costruito le più belle amicizie.
Sotto alla magnolia si mangia, si beve e si fa festa, si tramandano storie e saperi ma anche solo ci si siede a chiacchierare, in modo leggero, per il gusto di condividere le idee, confrontarsi e stare insieme. È nel confronto con gli altri che si riesce a guardare oltre, un po’ più lontano.
Perché, dunque, non diffondere un po’ questo senso di Magnolia anche con una newsletter?
Agricoltura, turismo e ristorazione sono settori bellissimi e noi crediamo che non abbiano bisogno solo di braccia ma soprattutto di menti e di cuore. Se anche tu lo pensi, questa è la newsletter giusta per te.
CHI SCRIVE ✏️
Magnolia è scritta da noi, Giulia e Elena, che stiamo raccogliendo il testimone da Michela e Ottorino nella guida di Ca' de Memi, con l'obiettivo comune di renderlo un luogo sempre migliore. Questa newsletter è anche un ponte tra Venezia, dove si trova Elena, e Los Angeles, dove si trova Giulia.
Ci occupiamo di marketing, di customer experience, di famiglia e formazione, di interior design, allestimenti e contenuti. Abbiamo interessi un po' pazzi che spaziano dall’arte all’architettura, dalla moda al folklore, dall’archeologia culinaria alle illustrazioni, dai modelli di business americani ai capolavori dell'artigianato, dall'agricoltura all’innovazione. Amiamo i mercatini vintage e le tovaglie a uncinetto, il design italiano e nordeuropeo, l'estetica orientale e le posate inglesi.