Pic-Nic sull'Ostiglia con super panino e UN cestino di cose buone

PIC-NIC SULL'OSTIGLIA CON SUPER PANINO E UN CESTINO DI COSE BUONE

PAROLE CHIAVE: SABATO MATTINA, PRIMAVERA, PISTE CICLABILI.

INGREDIENTI: ERBE SPONTANEE, BUON PANE, UOVA E IL PIACERE DI PREPARARE QUALCOSA PER PASSARE UNA GIORNATA NEL VERDE

La prima cosa bella da fare a Piombino Dese in un sabato mattina di primavera è andare al mercato passando per il panificio Bottaro.
La seconda è andare nei campi in cerca di erbe spontanee.
La terza è vedere Ottorino che arriva con i cartoni di uova appena raccolti. 
La quarta è cucinare. A dire il vero cucinare non è proprio la quarta in modo assoluto in ordine di bellezza, o almeno non sempre, diciamo che a volte è la prima. In questo caso, se parliamo di questo sabato mattina, è la quarta. 

C'è, infine, un'altra cosa bella da fare a Piombino Dese: prendere la bicicletta e "andare per l'Ostiglia" (qui la chiamiamo così), la vecchia ferrovia militare che collegava Treviso con Ostiglia, in provincia di Mantova, abbandonata dopo la seconda guerra mondiale assieme alle sue belle stazioni in liberty veneto che tanto somigliano a Ca' de Memi. 

Il lungo e dritto percorso della Treviso-Ostiglia

Il lungo e dritto percorso della Treviso-Ostiglia

Ora questo lungo e dritto percorso è stato riconvertito in una fresca pista ciclabile, ombrosa ma luminosa, che regala scorci su ville e mulini, glicini e siepi di sambuco.
La nostra "Ostiglia" non è a Mantova, dunque, è proprio dietro casa: profuma del verde delle piante e dei ricordi degli anziani del paese, attraversa dritta, lunga e fiera la campagna che quasi ti sembra di sentire ancora fischiare il treno. Poi ogni tanto, pedalando, incontri ancora i buchi lasciati dalle bombe che l'hanno distrutta e pensi che alla fine, oggi siamo proprio delle persone fortunate. 
Be', non ci crederete, ma le stazioni abbandonate sono un luogo perfetto per un pic-nic! 

Ecco che cosa abbiamo preparato: un super panino e un cestino di cose buone...

LA RICETTA DEL SUPER PANINO CON FRITTATA DI BRUSCANDOLI E ROBIOLINA DI CAPRA

A volte anche le frittate riescono col buco
— :-)

INGREDIENTI
Per la frittata
1 mazzolino di bruscandoli (germogli di luppolo selvatico)
5 uova di gallina allevata a terra all'aperto
un pugnetto di parmigiano o di formaggio alpino grattugiato
Olio d'oliva (noi abbiamo usato quello dei Colli Euganei)
Una noce di burro, meglio se di malga
Sale e pepe q.b. 

Per il super panino
1 ciambellina di pane di farina di segale, semi di lino e semi di girasole (pane del Forno Bottaro)
1 o 2 robioline di capra, a seconda della grandezza

Come fare la frittata: pulire i bruscandoli e tagliarli a pezzettini di circa mezzo centimetro lasciando le punte intere. Scaldare in una padella, meglio se antiaderente, il burro con l'olio e aggiungere i bruscandoli e lasciare insaporire per una decina di minuti, saltando di tanto in tanto in modo che non si brucino. 
Nel frattempo rompere le uova in una ciotola, salarle e sbatterle bene con una forchetta. Continuando a mescolare aggiungere anche il formaggio.
Quando i bruscandoli saranno pronti e ancora ben caldi versare il composto di uova. Togliere momentaneamente la frittata dal fuoco e con l'aiuto di un coperchio o di un piatto, è necessario girarla e farla scivolare di nuovo nella padella per cuocere anche dall'altro lato. Riaccendere il fuoco. Sarà pronta quando sarà ben dorata da entrambi i lati.
Consigli: se non trovate i germogli di luppolo, potete preparare questa ricetta utilizzando i classici asparagi selvatici. Potete inoltre fare del soffritto con del porro o con dello scalogno non troppo forte. Non è necessario il coperchio, potete anche provare a far saltare la frittata con una piroetta :-)

Come farcire il panino: tagliare longitudinalmente il pane. Con una coltello non seghettato spalmare la robiolina sulla parte inferiore del pane. Con l'aiuto di un taglia pasta rotondo o con un bicchiere aiutarsi per fare il foro al centro della frittata e riporre la frittata sopra alla robiolina appena spalmata. A piacere spalmare anche la parte superiore del pane. Chiudere il super panino e dividere in 4 quarti. Confezionare aiutandosi con carta da forno e spago per arrosti per un packaging fresco e carino.  

Come confezionare il super panino: guarda il video!

ALTRE COSE GUSTOSE E UTILI DA PORTARE NEL CESTINO (e nella pancia)

Ma cosa usare come cestino? Per un bel pic-nic potete anche comprare o rispolverare da qualche soffitta della nonna il cestino porta stoviglie, che vi consentirà di portare con voi piatti e bicchieri di vetro ed eliminare inutili sprechi di carta e plastica. Ai mercatini dell'artigianato o in piccoli negozi ricordatevi di curiosare tra ceste e contenitori: troverete sicuramente qualcosa che vi piacerà, in linea con il vostro gusto.

Un pic-nic si fa sempre in compagnia

Un pic-nic si fa sempre in compagnia

In aggiunta al Super Panino con bruscandoli consigliamo:

  • La focaccia veneziana per un carico di zuccheri ed energia (è un dolce lievitato tipico veneto di origine "povera" che viene fatto in primavera, specialmente durante il periodo di Pasqua, a base di uova, burro e zucchero. Si contraddistingue per la forma a cupola coperta da granella bianca di zucchero)
  • Un vasetto pieno di biscotti gialletti di cioccolato, menta e farina di mais (presto la ricetta!)
  • Una ciotolina di fragole fresche
  • Salviette, coltello da pane, un bel mazzetto di fiori freschi e una coperta. 

Si può accompagnare il tutto una buona bottiglia di Serprino, vino frizzante dei Colli Euganei, leggermente più gentile del prosecco. Sa dare grandi soddisfazioni. 

Non dimenticate di raccogliere altri bruscandoli e anche delle ortiche, mi raccomando! (Potrebbero servire per un risotto o delle crespelle). 

Gialletti al cioccolato e menta e fragole fresche

Gialletti al cioccolato e menta e fragole fresche

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CHE BELLO! Un po' di info UTILI 

I protagonisti di questo racconto:

Pane e Focaccia: Forno Bottaro di Piombino Dese, dal 1967.
Uova: Azienda Agricola Ca' de Memi
Bruscandoli: si ringrazia Michela che si è svegliata presto per andare a raccoglierli
Robioline di Capra: il banchetto dei formaggi di Agordo del mercato di Piombino Dese
Serprino La Mincana, Azienda Agricola Dal Martello

Informazioni sulla Treviso-Ostiglia su Magico Veneto  
Altre informazioni su piste-ciclabili.com

Foto: Elena e Luca
Testi: Elena

Inspirations: Per questo blog post si ringrazia per l'ispirazione il corso in Food Writing di Langue & Parole

 

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